The Legend
Alcoholic beverage inspired by and dedicated to MARIA d'ENGHIEN.
The Countess of Lecce, Princess of Taranto, Queen of Naples,Sicily, Jerusalem and Hungary.
TRADITIONAL ITALIAN LIMONCELLO
Recipe handed down from generation to generation for handed centuries.
Ingredients: Alcohol, Lemons,Sugar,Water, Passion,Patience and so much Love.
THE LEGEND :
1st March 1406
Maria D'Enghien Countess of Lecce left the city with her children and went to Taranto because this city was easier to defend and guaranteed regular supplies by sea.
Maria proved to be a prudent organiser and administrator: she prepared Taranto for the planned siege, hired mercenary troops and made diplomatic contacts with Ladislao's opponents.
At the end of February, Ladislao had moved to Puglia and on the 14th of April the siege of Taranto began. He had to stop the siege after almost two months without great results.
Mary became increasingly aware of the fact that in the that condition of isolation, she would face great difficulty if the King launched a new attack Perhaps for this reason, when Ladislao again laid siege to Taranto on April 16th 1407, as Maria was contemplating her options, she started peeling lemons and throwing them in a container.
The container held some alcohol from naval commercial exchanges with the Arabs to the East. She decided to start the negotiations that led to her marriage to King Ladislao. It was celebrated in April in the chapel of the castle of Taranto.
Maria stayed in Taranto for a short time, where she diluted the alcoholic substance with a syrup as it was too strong and bitter. After a month, on May 24th, she decided to try this alcoholic drink with an unmistakable flavor .
Maria gave her recipe to a local farmer and set off on a trip to Naples with her children where new adventures awaited.
Bevanda alcolica ispirata e dedicata a MARIA d'ENGHIEN.
Contessa di Lecce, Principessa di Taranto, Regina di Napoli,
Sicilia,Gerusalemme e Ungheria.
LIMONCELLO TRADIZIONALE ITALIANO
Ricetta tramandata di generazione in generazione per svariati secoli.
Ingredienti: Alcol ,Limoni,Zucchero, Acqua, Passione, Pazienza e tanto Amore.
LA LEGGENDA RACCONTA:
1º marzo 1406 Maria D'Enghien Contessa di Lecce lasciò la città con i figli ed andò a Taranto perché la città era più facile da difendere e garantiva approvvigionamenti via mare.
Maria si mostrò un'avveduta organizzatrice e amministratrice: preparò Taranto al previsto assedio, assoldò truppe mercenarie e strinse contatti diplomatici con avversari di Ladislao.
A fine febbraio Ladislao si era mosso verso la Puglia e il 14 aprile iniziò l'assedio di Taranto che dovette interrompere dopo quasi due mesi senza grandi risultati.
Maria acquistò sempre maggiore consapevolezza del fatto che, in quella condizione di isolamento, avrebbe potuto a stento resistere a un nuovo attacco del re. Per tale ragione, probabilmente, quando Ladislao pose nuovamente l'assedio a Taranto, il 16 aprile 1407, Maria, riflettendo sul da farsi, iniziò a pelare dei limoni e li gettò in un contenitore.
Nel contenitore c'era dell'alcol giunto in Puglia grazie ad alcuni scambi commerciali navali con degli arabi verso oriente.
Maria decise di avviare in breve tempo le trattative che portarono al suo matrimonio con re Ladislao, celebrato il 23 aprile nella cappella del castello di Taranto.
Maria si trattenne a Taranto per poco dove diluì quella sostanza alcolica con uno sciroppo in quanto si presentava troppo forte e amara. Dopo un mese, il 24 maggio per l'esattezza, decise di provare questa bevanda alcolica di un sapore inconfondibile , diede quella ricetta ad un contadina del posto e con i figli si mise in viaggio per Napoli, dove la aspettavano nuove avventure.